Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, ha rilasciato un’intervista ai taccuini de Il Messaggero. Queste le sue parole.
Le parole di Carnevali su Frattesi
“Si parla e si valuta, ma ancora siamo lontani dal chiudere e credo che ci vorrà del tempo anche se vogliamo fare tutto prima del ritiro. Ci raduneremo il 5 luglio per le visite mediche al Centro ricerche Mapei Sport di Olgiate Olona, partendo poi l’11 per Vipiteno-Racines fino al 27. Ci interessa avere un quadro già delineato per queste date.
Chi è in vantaggio? Stiamo parlando con Roma, Juve e Inter. Sento dire del Milan, soprattutto dopo la cessione di Tonali, ma almeno fin qui non ce l’hanno chiesto, mentre con le altre i discorsi sono in piedi e ci siamo incontrati. La società giallorossa ha il 30 per cento ma questo non ci condiziona, pure perché è bene sottolineare che noi non siamo obbligati a cederlo, non abbiamo bisogno di farlo. Frattesi non ha espresso preferenze particolari, se non di restare nel campionato italiano”.
Su Berardi
“Nessuno si è fatto avanti, né Lazio, né Fiorentina. Non abbiamo cambiato idea: vorremmo che lui sia la nostra bandiera e lo sa benissimo. In questo momento non c’è nulla e non ci poniamo il problema di farlo partire. Saremmo felici che restasse, lo diciamo ogni anno e finora è sempre stato così”.
Su Pinamonti
“Cedibile? Non ci poniamo il problema. Se dovessero chiederlo ne parleremo ma a tavolino non prevediamo la cessione. In linea di principio vogliamo tenerci stretti i nostri gioielli”.