Ospite speciale al Gran Premio di Motop GP del Portogallo, a Portimao. Josè Mourinho, ex allenatore della Roma, sventolerà la bandiera a scacchi alla fine della gara. Se nel suo presente ci sono le moto, nel suo futuro potrebbe esserci presto una nuova panchina.

Futuro Mourinho, le sue dichiarazioni

A confermare la voglia di allenare, infatti, ci ha pensato proprio lo stesso Special One, in un'intervista rilasciata ad A Bola.

Sull'addio alla Roma

"Non c'è nulla di strano in questo. Difficile capire come un allenatore che raggiunge due finali europee di fila venga esonerato. Questa è l'unica cosa strana".

Su Tiago Pinto

"Le interviste al signor Tiago Pinto, sinceramente, non perdo un secondo né a leggerle né ad ascoltarle, non mi interessano per niente. Ciò che dice o pensa mi dice poco, per non dire nulla. Non ho alcun interesse. Se lavorerei ancora con lui? No, certamente no. Scelte. A volte le cose ci portano a pensare che sia possibile, ma in questo caso non è possibile".

Su futuro

"Per il momento zero, zero notizie. Non ho un club, sono libero, ma voglio lavorare. In estate voglio lavorare”.

Su un ritorno in Portogallo

“Mai dire mai, soprattutto nel calcio. La mia vita è il calcio, posso allenare ovunque. Non ho problemi”.