Gabriele Gravina ha parlato a Rai Sport dopo lo shock della sconfitta dell'Italia contro la Macedonia del Nord: il presidente della Federcalcio prova a guardare avanti nonostante il flop di Palermo.

Italia-Macedonia del Nord, parla Gravina

"Sono dispiaciuto e amareggiato, rimane la gioia di questa estate ma la grande amarezza di oggi, tra l'altro imprevista in queste forme, quando sei un uomo di calcio devi accettarlo. Le condizioni della squadra? Dopo l'Europeo i ragazzi hanno avuto un momento di stacco, sono rientrati con una preparazione non al massimo, abbiamo pagato lo scotto come ogni volta che torniamo a questi tornei, ma questi giorni posso testimoniare che lo spirito era giusto, sono ragazzi splendidi che hanno regalato al Paese un trionfo straordinario, la sconfitta di stasera fa capire che c'è qualcosa da fare nel nostro calcio, e tanto anche nella nostra Nazionale, quello dei giovani è un tema per capire come eliminare questo gap, è una responsabilità nostra".

Gravina e i tempi non concessi dalla Lega Serie A a Mancini

"Non voglio entrare nel merito, dispiace che i ragazzi si sono visti a ridosso per preparare questa partita, ma è un discorso che non serve in questo momento. Mi auguro che Mancini vada avanti, ha un progetto con noi e spero che smaltisca questa delusione".