La panchina di Alessio Dionisi è sempre più traballante dopo la sconfitta del Sassuolo con l'Empoli, ma il tecnico è apparso tranquillo davanti alle telecamere di DAZN. L'allenatore ha analizzato il match, parlando di come gli episodi abbiano fatto la differenza; secondo lui però il gruppo è unito e deve solo capire come approcciare un tipo di campionato diverso da quello che si aspettava. Di seguito le parole di Dionisi dopo Sassuolo-Empoli.

Le parole di Dionisi dopo Sassuolo-Empoli

Le parole di Dionisi dopo Sassuolo-Empoli: "Fa male perdere così perché è inaspettata per l’andamento della partita. Poi però bisogna metterci la faccia, assumersi la responsabilità e capire che bisogna venirne fuori con un altro atteggiamento. nel primo tempo abbiamo concesso troppo, sembrava che potessimo prendere gol. Dobbiamo capire che l’episodio sposta tantissimo e che adesso il nostro è un campionato diverso".

Dionisi: "Il gruppo è unito, ma non faccio io le valutazioni" (Getty Images)
Dionisi: "Il gruppo è unito, ma non faccio io le valutazioni" (Getty Images)

Sull'atteggiamento

Sull'atteggiamento: “La voglia c’era. Noi dobbiamo capire che dobbiamo snaturarci un pochino, ci abbiamo messo un po' per calciare e non ci aspettavamo di andare in svantaggio. Abbiamo preso tre gol, tutti su palla inattiva, e sono troppi. Potevamo fare di più nel primo tempo, ma siamo stati poco efficaci nelle due aree. Dobbiamo lavorare meglio nelle due aree perché è quello che fa la differenza. Un contrasto vinto o perso fa la differenza tra vittoria e sconfitta, questa cosa deve entrarci in testa. Non dobbiamo essere spettatori del nostro destino, ma artefici".

Sul futuro

Sul futuro: "Non sono nato ieri, faccio l’allenatore da 10 anni e mi assumo responsabilità. I ragazzi sono vivi, la partita lo dimostra, altrimenti non la riprendi due volte. Siamo un blocco unito, ma certe valutazioni non devo farle io. È già iniziato un mini campionato, questo era uno scontro diretto e lo abbiamo perso".