Daniele De Rossi, allenatore della Roma, è intervenuto ai canali del club giallorosso dopo l'amichevole contro l'Al-Shabab in Arabia Saudita.

Roma, intervista a De Rossi

Di seguito uno stralcio del suo intervento:

"Stiamo bene, lavoriamo bene. Ovviamente questa amichevole infrasettimanale ha un po' scombussolato i piani, ma lo sapevamo già da tempo. Abbiamo perso un pochino del nostro programma di lavoro, però abbiamo acquisito conoscenza di noi. Siamo stati un po' insieme, siamo stati in ritiro, che non fa mai male, e abbiamo passato una nuova esperienza. Quindi sono contento di questo".

Sui giovani

"Avrei anche voluto farli giocare di più, però il fatto del viaggio ci condizionava. Ieri abbiamo fatto allenamento e domani, dopo 12 ore di volo tra andata e ritorno, non potremo fare praticamente niente. Quindi quelli che non giocavano stasera sarebbero stati fermi oggi e anche domani. Quindi mezzoretta ai nostri giocatori ho dovuto fargliela fare. Abbiamo buttato dentro qualche ragazzo, che si è tolto qualche soddisfazione e hanno fatto anche vedere che sono allenati benissimo in Primavera".

Sull'Arabia Saudita

"Esperienza piacevole, purtroppo corta. È un Paese lontano, sono sei ore di volo. Non hai mai tempo per visitarlo quanto vorresti, come succede spesso quando vai in trasferta. È un Paese a livello calcistico in grande evoluzione, siamo tutti curiosi di vedere quello che sta succedendo. E magari più avanti avremo modo di visitarlo con più calma. La gente qui è malata di calcio e malata di Roma, abbiamo trovato gente con tatuaggi sulla Roma. Quindi è una piacevole sorpresa. Loro con il calcio stanno facendo investimenti pazzeschi, magari tra qualche anno torneremo e troveremo infrastrutture ancora più avanzate. Comunque una bella esperienza".