Ciro Immobile dà la carica. L'attaccante della Lazio, reduce da un campionato da record con 36 gol all'attivo e fresco di rinnovo fino al 2025, ai microfoni di "Radio Generale" ha parlato in vista dell'inizio della prossima stagione che avrà luogo a Cagliari, nella 2^ giornata di Serie A dopo il rinvio dell'esordio con l'Atalanta al prossimo 30 settembre. Di seguito le sue dichiarazioni principali.

Sulla Scarpa d'Oro

"Era un mio traguardo, un sogno, ci sono andato molto vicino 2 anni fa e per via di un infortunio ho perso quel treno. Quest'anno ci ha provato il Covid a fermarmi ma sapevo che i miei compagni mi avrebbero aiutato in tutti i modi. È la soddisfazione più grande della mia carriera, ma a livello di gruppo ne ho avute tante. Abbiamo vinto tanto con la Lazio e fatto bene anche con la Nazionale, è il momento più alto della mia carriera".

Sugli obiettivi

"Nazionale? È il sogno di tutti, è una fortuna per pochi e quando indossi quella maglia devi goderti al massimo tutte le emozioni che ti regala . È una gratificazione immensa, indossare i colori della propria nazione è motivo di orgoglio. Siamo una squadra con un giusto mix tra esperti e giovani, abbiamo fatto un percorso eccezionale finora e ci sono tante aspettative su di noi. Questo ci dà uno slancio in più per giocare l'Europeo. Con la Nazionale il mio obiettivo è arrivare al massimo della forma per giocare l'Europeo, con la Lazio quest'anno giocheremo la Champions e vogliamo tornare a far divertire i nostri tifosi come facevamo prima del lockdown. Che canzone dedico alla squadra? 'A un passo dalla luna' di Rocco Hunt, ci sta visto che l'anno scorso stavamo per vincere lo scudetto".