Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, ha parlato nel corso di un'intervista concessa ai microfoni di Rai1 dopo la vittoria dell'Europa League tornando sul suo futuro e sull'interesse di altri club.

 

Intervista a Gasperini

Una vita fa questa visione l'aveva solo lei?
"Devo ringraziare tutti quelli che mi hanno dato questa possibilità, dall'avventura con il Genoa fino a qui. Mai una parola, sempre grandissima fiducia e siamo cresciuti nel tempo e sono cambiato anche io. Sono felice per questi ragazzi perché abbiamo cambiato l'Atalanta in questi anni ma l'entusiasmo della gente ci ha trascinato".

Adesso rimarrà a Bergamo?
"Come disse il presidente io sono un po' pesante, me ne rendo anche conto. Abbiamo sempre l'ambizione di fare qualcosa in più, non è un problema di rapporti è sempre un qualcosa di tecnico che si vuole fare e vogliamo sempre fare qualcosa in più. Rimanere? Devo parlare con il presidente domani, dopodomani. Resto? Adesso facciamo una festa, se uno deve scegliere il momento di uscire è questo, ci pensiamo ma penso di no. Io voglio perdere (ride, ndr.)".

 

A chi dedica questa vittoria?
"La dedico alla città di Bergamo, al presidente, ai giocatori e a tutti quanti ed un pezzettino anche all'Italia che ci ha sostenuto".