Marcello Lippi ha detto basta: dopo una carriera lunghissima e vincente, che aveva vissuto i suoi ultimi sussulti in Cina, prima nel campionato poi alla guida della Nazionale, l'ex tecnico dell'Italia campione del mondo nel 2006 ha promesso di volersi fermare. 

Lippi: "Non farò più l'allenatore"

La dichiarazione è arrivata in diretta a Radio Sportiva. 

"Ho chiuso definitivamente con il lavoro di allenatore. È giusto così, basta. Magari potrei essere utile in altri ruoli, vediamo. Ma fino a primavera niente".

Marcello Lippi, 22 ottobre 2020

Una decisione ponderata, ma che non ha chiuso definitivamente le porte ad un possibile futuro in altre vesti all'interno del mondo del calcio. Marcello Lippi potrebbe allora tornare lì dove ha praticamene trascorso la sua vita, ma non più in panchina. 

Marcello Lippi non farà più l'allenatore (Getty Images)
Marcello Lippi non farà più l'allenatore (Getty Images)

La carriera di Marcello Lippi: i trofei 

Marcello Lippi ha praticamente vinto di tutto. In totale sono 19 i trofei, di cui 13 con la Juventus: 5 scudetti, 4 supercoppe, una Champions, quella del 1996 e che ancora oggi rappresenta l'ultimo trofeo dalle grandi orecchie alzato al cielo dai bianconeri, un Intercontinentale ed una Supercoppa Uefa. Poi il successo in Cina, con i 3 campionati ed una Champions League asiatica, oltre ad una coppa nazionale. 

Indimenticabile negli occhi, nel cuore e nei ricordi di tutti gli italiani la vittoria del Mondiale nel 2006, quando la Nazionale da lui allenata coronò ciò che una generazione di fenomeni meritava con la coppa alzata in finale contro la Francia. 

Qualche volta le cose sono però andate storte anche nella carriera di un allenatore indimenticabile e vincente come Lippi: l'esperienza all'Inter è stata complessivamente deludente, così come il bis sulla panchina della Nazionale italiana nel 2010, quando da campioni del Mondo in carica l'Italia non riuscì neanche a superare un girone tutto sommato abbordabile. Anche con la Nazionale cinese, allenata fino al 2019, il cammino non è stato degno di nota: il miglior piazzamento è stato il raggiungimento dei quarti di finale della Coppa d'Asia 2019, persi malamente con l'Iran per 3-0.