È il settimo, ma il timore dell’Inter va persino oltre un’assenza che tecnicamente è pesantissima. Si parla di Hakimi, ovviamente. Il motivo è chiaro: il marocchino, risultato positivo al Covid dopo il tampone effettuato martedì all’ora di pranzo, potrebbe aver contagiato alcuni compagni, con i quali ha condiviso tutta la vigilia della sfida con il Borussia Moenchengladbach. Chiamiamola apprensione, in ottica di Genoa-Inter di sabato ma in linea generale per tutto il prossimo futuro.

Inter, paura Covid: oggi nuovi tamponi

Il club ha saputo della positività di Hakimi - che non ha sintomi - solo ieri pomeriggio, poco dopo le 16. E dunque ha subito provveduto ad effettuare un altro tampone al giocatore, il cui esito si avrà solo oggi. Due le possibilità: in caso di conferma della positività, il giocatore resterà in quarantena (di fatto già iniziata ieri) per 10 giorni, come da protocollo. In caso di (auspicata) negatività, l’Inter a quel punto procederebbe a un ulteriore tampone nella speranza di trovarsi di fronte a un falso positivo. Il timore del club è soprattutto in relazione ai compagni di Hakimi: il tampone risultato positivo ieri pomeriggio risale a martedì, vuol dire che il giocatore ha svolto l’intero allenamento di rifinitura a stretto contatto con i compagni. E così pure è stato ieri mattina, al ritrovo ad Appiano con successivo pranzo, almeno fino a quando non ha ricevuto la notizia. Non può esser escluso, dunque, che abbia contagiato alcuni compagni, con i quali non può non aver avuto contatti nelle ultime ore. Compagni chiaramente scesi in campo non al massimo della serenità, ieri sera a San Siro: essendo tutto accaduto a pomeriggio inoltrato, non c’è stato neppure il tempo materiale di organizzare un tampone rapido prima della sfida col Gladbach. A tutto il gruppo squadra, in ogni caso, oggi sarà effettuato un tampone, cosa peraltro già stabilita come da protocollo in vista di Genoa-Inter di sabato.

Inter, ecco i positivi al Coronavirus

È ovviamente scattato l’isolamento fiduciario per Lukaku e compagni, liberi di decidere se dormire ad Appiano o limitarsi al tragitto casa-centro sportivo. Hakimi è il settimo contagiato, si diceva. Due sono già guariti: Nainggolan e Bastoni. Altri quattro sono ancora positivi: Young ha ricevuto l’esito ieri mattina e oggi ripeterà l’esame, Skriniar (ancora in Slovacchia) idem, gli stessi Radu e Gagliardini aspettano ancora il via libera (oggi gli esiti dei test). Nessuno di questi quattro, anche nel caso si negativizzassero nelle prossime ore, potrà giocare dal primo minuto a Genova. E i problemi di formazione per Conte aumentano.

Hakimi positivo al Coronavirus (Getty Images)
Hakimi positivo al Coronavirus (Getty Images)