Una pausa per le Nazionali provvidenziale per tentare di recuperare energie dopo un inizio di stagione a tamburo battente per la sua Fiorentina, e la novità Kouamé lanciato centravanti in occasione del successo sul Verona: Vincenzo Italiano parlando al Premio Nereo Rocco fa il punto dell'attualità viola.

Italiano, vittoria a Verona e nuove soluzioni in avanti

"Siamo tornati a vincere ed è un successo meritato, abbiamo fatto quello che richiedeva il momento. In questo momento avevamo bisogno di dare supporto al nostro attaccante, anche perché l'avversario richiedeva qualche modifica e il risultato è stato importante. I calciatori si sanno adattare e io devo essere in grado di metterli a proprio agio".

Fiorentina stanca, le parole di Italiano

"Mancheranno otto nazionali e lavoreremo con gli altri e tanti ragazzi della Primavera, anche in ottica prossimo avversario. Sono giorni che abbiamo sfruttato per recuperare e abbiamo concesso qualche giorno in più di pausa ai ragazzi perché arrivavamo da un tour de force incredibile. Ce ne aspetta un altro ma in questi dieci-dodici giorni cercheremo di approfondire qualche aspetto che porterà qualche risultato diverso dal punto di vista dell'attenzione da parte dei ragazzi. Siamo la squadra che ha giocato più partite di tutte. Quel playoff ci ha tolto tanta concentrazione perché tutti volevamo superare il turno e ci siamo concentrati su quello. In campionato potevamo avere qualche punto in più, lo meritavamo e cercheremo di andarcelo a riprendere. In alcune gare in campionato meritavamo di più".

La carta Kouamé e le condizioni di Jovic e Amrabat

"Jovic e Amrabat erano acciaccati entrambi, cercheranno di recuperare, erano cose lievi niente di preoccupante. Il terzo centravanti? Credo che questa è stata una soluzione in base a quello che propone l'avversario. Avevamo bisogno di caratteristiche diverse che avevamo messo in campo ultimamente. Vedremo più avanti, in questa situazioni dobbiamo cercare il meglio. La soluzione è stata vincente, vedremo per le prossime partite. Stiamo faticando tutti a fare gol, devono lavorare".