LE GUFATE - "Fanno parte del calcio, tutti gufano. Non c'è niente di grandioso, abbiam vinto le prime quattro partite ma questo non cambia niente. C'è solo la possibilità di lavorare con un po' più di tranquillità".

FELIPE MELO - "E' stato il giocatore più corretto della partita, ha fatto solo un fallo. E credo che in una partita di calcio ci possa stare. Penso si siano dette tante cose inesatte. Felipe è un giocatore di calcio, le botte si danno e si prendono. Ha l'esperienza giusta per capirlo". 

CALCIO NOIOSO? - "Anche quando abbiamo iniziato col City dicevano le stesse cose. Sinceramente è dal 1982 che sento quando una squadra in testa "eh si però, non gioca bene...". Si dice di tutte le squadre, in Italia si usa così". 

PARAGONI CON L'INTER DEL PASSATO - "No, nessun paragone. Quelle lì son state squadre che hanno vinto, e poi hanno vinto tutto. Impossibile fare un paragone con questa perchè non ha fatto niente questa, ha solo iniziato bene il campionato". 

L'IMPEGNO COL VERONA - "Nessuna partita è scontata. Con Carpi e Chievo è stata durissima, così come con l'Atalanta. Solo il derby lo si è dato per scontato perchè per scontata si è data l'attenzione. Il Verona come il Chievo ha dimostrato di essere una squadra solida. Per vincere dobbiamo fare più del massimo". 

PERISIC - "Che Perisic sia un'ala... l'abbiam preso per quello. Ma fin quando non conosce determinate situazioni... poi sappiamo che è un esterno. Ha lavorato solo 10 giorni con la squadra". 

MIRANDA E LJAJIC - "Ieri Miranda ha fatto tutto con noi, anche qualche giorno fa. Credo stia abbastanza bene, domani valutiamo. Ljajic è molto importante, è stato sfortunato perchè si è fatto male Murillo, altrimenti domenica avrebbe giocato. E' straordinario soprattutto quando le difese avversarie si chiudono, diventerà un giocatore importante per l'Inter". 

UNA PARTENZA A RAZZO - "Speravo di partire bene. Oltre? No, siamo l'Inter. Dobbiamo cercare di fare il massimo, anche se non arriveremo dove vogliamo arrivare. Partire bene serve per capire quello che la squadra può fare da qui alla fine. Ma per arrivare fino in fondo si deve fare molto di più". 

TANTI NUOVI PROTAGONISTI - "Abbiam preso giocatori dove eravamo carenti, avevamo dei ruoli scoperti. Abbiam preso giocatori giovani e qualcuno esperto. Poi abbiamo lavorato abbastanza bene in preparazione, ma ora nessuna squadra è completa e perfetta. Abbiamo dei problemi, dobbiamo lavorarci, ma come tutti". 

TURN-OVER - "Se uno compra dei giocatori e ne ha abbastanza penso possa essere una cosa giusta. Ma non solo per dare riposo a chi ha giocato a Verona con un caldo terribile, ma anche per dare una possibilità a tutti e farli sentire parte del progetto". 

STADIO A META' - "Non è una domanda da fare a me, non è il mio lavoro".

BROZOVIC - "Si può rivedere tutto, siamo 20. Qualcuno giocherà, qualcuno riposerà".

GNOUKOURI - "Intoccabili non ce ne sono. Gnoukouri è un ragazzo giovanissimo, che anche se non gioca non cambia niente, perchè allenarsi con bravi giocatori è importante. Poi se a gennaio ci renderemo conto che è importante per lui giocare... ma l'anno scorso ha giocato. Sappiamo le qualità che ha, sarà un grande giocatore per il futuro dell'Inter. Può avere tempo per migliorare". 

MURILLO - "Possibilità per domenica? Si, si. Non è una cosa grave."