Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Dazn per commentare la sconfitta dei viola con la Roma maturata per 3-1. Queste le sue dichiarazioni.

Sulla partita

“Fino al 2-1 loro ci credevo. Abbiamo tenuto bene il campo anche in 10 contro undici e tenuto il campo noi. Poi abbiamo fatto un errore clamoroso a mollare la presa. Ma è l’inizio. Avevo detto ai ragazzi che era importante uscire a testa alta, ma sono arrabbiato perché da oggi contano i punti. Il 2-1 ci ha tagliato un po’ le gambe perché fino a lì avevamo concesso poco, ma stiamo parlando di un avversario fortissimo e avere molta più attenzione”.

Su Pulgar

"Dietro serve qualcosa in più, davanti più concretezza. Peccato perché i ragazzi mi hanno fatto vedere che anche nelle difficoltà c’eravamo. Sul secondo gol, credo che ci sia un mezzo fallo su Pulgar, ma dovevamo essere bravi noi a leggere meglio la situazione. Venire qui con questa personalità non è da tutto. Dobbiamo lavorare e ripartire sulle cose buone che abbiamo fatto, c’è un campionato intero davanti. La partita l’avevamo preparata sull’ampiezza, è stato un peccato dover fare a meno di Callejon quasi subito. I complimenti ricevuti dopo questa sconfitta per 3-1 li girerò tutti ai ragazzi”.

Italiano Fiorentina (Getty Images)
Italiano Fiorentina (Getty Images)