Davide Frattesi si racconta. Fresco di rinnovo col Sassuolo e sempre nel mirino dell'Inter per la prossima stagione, la rivelazione di questo campionato per i neroverdi ha concesso un'intervista a "Dazn" in cui ha parlato anche del rapporto social con i suoi fantallenatori. Ecco le sue parole.

Sulla stagione

"Sembra stia andando bene. Anche grazie al mister, a inizio anno volevo andare via... Ora abbiamo trovato la nostra quadra e sta andando tutto per il verso giusto. Quando fai tre anni di Serie B ti sembra tutto più grande, giocando in un campionato in cui non puoi confrontarti con squadre del genere pensi sia tutto troppo grande. Riusciamo a non farci mettere pressione quando andiamo là, giochiamo con tranquillità come gioca la gente di vent'anni, che non ci pensa".

Sul Sassuolo

"Piazza ideale per crescere? Secondo me perché non ci sono le pressioni dei grandi club, puoi sbagliare con un po' più di tranquillità. E poi è come una grande famiglia, vieni coccolato un po' da tutti. Da una parte va bene, da un'altra no perché quando esci e iniziano le pressioni vere diventa più difficile. Però per iniziare un percorso in Serie A penso che questa sia la società perfetta".

Sul Fantacalcio

"Mi scrivono più i fantallenatori che le ragazze, ma cento a uno... Non è un problema, nel senso che comunque i gol li faccio, però magari farebbe piacere ricevere qualche messaggio da ragazze. Basta che non mi scrivano 'portami i bonus', se no chiudo l'account... La richiesta più assurda che mi è arrivata? Un ragazzo perdeva non so di quanti gol e mi ha chiesto una tripletta, gli ho detto: 'Amico mio, con tutto il bene'...".

Sul ritorno alla Roma

"E' stato veramente un tarlo, perché volevo tornare a tutti i costi. Poi ci sono rimasto un po' male, però poi alla fine nel calcio ci sono talmente tante variabili che alla fine non puoi sapere perché l'hanno fatto. Questa cosa mi era un po' scesa, ma come per tutti i romani Roma è Roma". 

Frattesi (Getty)
Frattesi (Getty)