Roberto Pereyra nel ruolo di esterno destro sembrava una semplice necessità in un momento di emergenza, ma la situazione è cambiata. Sottil aveva parlato di un'esigenza in un determinato periodo di povertà in quella posizione, ma adesso il tutto sembrerebbe essersi stabilito: "Quando abbiamo avuto problemi sulla destra ci siamo incontrati a metà strada, lui era predisposto e io avevo già idea di schierarlo lì con la Salernitana. È un giocatore di altissimo livello e con lui abbiamo trovato un buon equilibrio sulla catena di destra. Difficile spostarlo da lì. Avevo detto che sarebbe stato lì qualche partita, ma sta funzionando veramente bene”.
Udinese: nuovo ruolo per Pereyra
Dunque, come avete potuto capire, Roberto Pereyra nel ruolo di esterno destro non è più una semplice eccezione, ma una regola fissa che continueremo a vedere per parecchio tempo. Tra l'addio di Molina e Soppy e con l'arrivo di due esterni che non sembrano convincere troppo Sottil, il tecnico bianconero ha fatto capire chiaramente che continuerà a puntare sul Tucu per coprire la posizione di esterno destro a tutta fascia. Una buona notizia anche per il Fantacalcio, visto il rendimento del Tucu (1 gol e 3 assist in 7 partite).
Udinese, Pereyra cambia: chi ci guadagna e chi ci perde?
A guadagnarci è soprattutto Lovric, che di fatto è diventato un titolare inamovibile in mediana con Walace e Makengo. Allo stesso tempo però ha scalato le gerarchie anche Samardzic, in ballottaggio proprio con il sopra citato, sicuramente meno inamovibile rispetto a Pereyra e di conseguenza "disposto" a cedere più minuti all'ex Lipsia.
A perderci tanto è invece sicuramente la coppia di esterni destri formata da Ehizibue e Ebosele: al momento sono stati bocciati da Sottil che al massimo gli ha concesso dei minuti a gara in corso. Salvo infortuni o squalifiche, si continuerà con lo scacchiere visto nelle ultime partite.