Atalanta senza Europa dopo 5 anni, ma nel postpartita del match di Bergamo contro l'Empoli Luca Percassi guarda comunque in maniera propositiva al futuro.

Percassi, il bilancio della stagione dell'Atalanta

"Diciamo che è stata un’annata dai due volti, una molto molto bene, la seconda abbiamo subito. Siamo stati sfortunati. Evidentemente è una stagione che ci ha reso protagonisti, abbiamo fatto molto bene in Champions, bene in campionato, bene in Europa. Negli ultimi mesi abbiamo sofferto, ma questo fa parte del calcio. Noi stasera ripartiamo da un pubblico che ha mostrato l’affetto nei nostri confronti. Ripartiamo da qui per un’Atalanta più forte. Ilicic? Sappiamo il valore che ha, perderlo a stagione in corso ha avuto un suo riflesso. Però abbiamo dimostrato spesso e volentieri di potere fare senza l’individualità”.

Percassi e i piani dell'Atalanta per il futuro

“L’Atalanta deve fare l’Atalanta, lo ha sempre fatto in questi anni. Dobbiamo essere soddisfatti per quello che abbiamo fatto quest’anno. Pensiamo di avere una squadra che aveva tutto per determinate posizioni. Se non siamo arrivati probabilmente abbiamo fatto qualche errore, non tutti si aspettano di arrivare in certe posizioni. Ripartiamo col fare le cose più semplici possibili, sapendo che per competere con determinate città e squadre è molto difficile. Il motto che mio papà ha sempre dichiarato all’inizio della stagione sportiva. “Prima teniamo i 40 punti”. Abbiamo sempre avuto questa linea. Il primo obiettivo è la salvezza, poi ogni stagione ha la sua storia. Dobbiamo avere piedi ben piantati per terra. Ripartire al 100% con Gasperini? Sì. Sappiamo le esigenze del mister, si cerca sempre di fare un percorso condiviso, poi uno ha delle idee e si cerca di realizzarle. Abbiamo sempre comprato e venduto, fa parte della nostra realtà. In caso di offerte importanti dobbiamo valutarle. La verità è che tutto quello che abbiamo fatto è stato con questo spirito".