A prescindere dal futuro di Spalletti, ancora ampiamente in bilico, potrebbe essere davvero dietro ad una scrivania - seppur in giro per il mondo ed a contatto con la squadra - il futuro professionale di Francesco Totti. Il capitano compirà 41 anni a settembre, mai come quest'anno ha sofferto di ripetuti e frequenti problemucci fisici, e starebbe pensando davvero di dire basta, a fine stagione. L'offerta della società, al momento, lo vedrebbe nel ruolo di direttore sportivo, soprattutto se non ci fosse la possibilità di portare Monchi - il favorito di Pallotta - nella Capitale. L'attuale dirigente del Siviglia, che andrà via a fine stagione dopo aver portato in rojiblanco gente come Dani Alves, Rakitic, Kondogbia e Bacca per un totale di 12 milioni di euro, ha già interessate proposte del Real Madrid e del PSG, pur essendo allettato da quella giallorossa. Il numero uno di casa Roma, dalla sua, avrebbe già messo sul piatto per il capitano un contratto fino al 2023, pur non ammettendolo chiaramente: "Il rinnovo di Totti? Non ho ancora parlato con Francesco, lui ha ancora un contratto e poi sei anni garantiti da dirigente. C'e' tempo per parlare. Inoltre stiamo lottando per la Champions League. Ora pensiamo a quello e non a contratti".
Roma, se Totti dice basta può essere l'alternativa a Monchi: pronto per lui un contratto da DS
IL PRESIDENTE TERREBBE IN POLE IL DIRIGENTE DEL SIVIGLIA, CHE PERò HA DIVERSE PROPOSTE SUL PIATTO
martedì, 21 marzo - 12:47

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