Dopo la vittoria sull'Atalanta, Sarri in conferenza ha spiegato il match: "Il 2 gennaio non ci fu determinazione come oggi, poi l'Atalanta resta una squadra difficile da affrontare. Oggi infatti abbiamo cambiato da come giochiamo solitamente. Non abbiamo concesso nulla, se non un tiro da fuori. Dispiace perché gli ultimi 20' potevamo chiuderla prima, ma è andata bene. Se non giochi al 99% vai in difficoltà con l'Atalanta".

Complimenti a Reina: "Era complicato per lui. Inoperoso per tutta la partita, poi ha fatto una grande partita. Sta bene, si vede anche in allenamento. L'anno scorso segnavamo di più, ma quest'anno abbiamo solidità. L'anno scorso era dura finire senza una cazzata difensiva".

Insigne arrabbiato al momento della sostituzione, ma Sarri minimizza: "Succede tre volte a settimana, anche per un rigore in settimana. Abbiamo già scherzato negli spogliatoi. Era incazzato, ho detto siediti e fai silenzio perché c'è anche chi non è neanche entrato e bisogna rispettare gli altri".

Grandi polemiche sul calendario visto che la Juventus giocherà altre otto volte dopo il Napoli: "E' una cosa che non esiste, una cazzata clamorosa. Alcune sono obbligate per la Champions, ma si doveva cercare una mediazione. E' venuta fuori otto su otto in cui gioca dopo, come probabilità eravamo su una su un milione . Mi preoccupa che nessuno se ne sia accorto in Lega, fanno questo per mestiere. Diciamo che per me è una casualità, anche se questa situazione ci darà pressione perché le loro gare sono abbastanza facili".