Mauro Meluso respinge le critiche. Il direttore sportivo del Napoli, intervenuto ai microfoni di Mediaset Infinity+ prima del fischio d'inizio della sfida di Champions League con il Braga, ha spiegato: "L'obiettivo è andare più avanti possibile, è un'ambizione legittima per la squadra campione d'Italia che ha vinto lo Scudetto con 16 punti di vantaggio. È una squadra da un potenziale elevato, quindi è giusto essere ambiziosi, anche se in Champions League ci sono le migliori squadre d'Europa".

Napoli, le parole del ds Meluso

"Ha detto bene Mario Rui ieri in conferenza. La squadra è rimasta pressoché simile, le critiche sono state esagerate. A Genova è stato fatto un piccolo passo indietro, ma ci sono tanti calciatori di livello internazionale e la squadra, ne siamo certi, si riprenderà.

La reazione di Kvaratskhelia dopo il cambio? Ha avuto un atteggiamento normale, quando uno viene sostituito spesso non digerisce la sostituzione. Non c'è stato nessun tipo di problema, è un ragazzo straordinario, come tutto il gruppo. Il nervosismo c'è stato col Genoa perché la squadra non ha fatto benissimo, ma nelle altre partite lo spartito è stato un po' quello dell'anno scorso, con grande determinazione e attenzione al collettivo e non all'io. Penso che i ragazzi torneranno quelli".

Il momento del Napoli

"Ho sentito parlare di appagamento, di un senso di sazietà, io invece dico che questi calciatori sono di levatura mondiale, hanno qualità tecniche e umane straordinarie e credo che non possano sentirsi appagati. Magari sentiranno un po' questa responsabilità, ma è una cosa fisiologica. Sono convinto che faremo un bel percorso. La squadra è rimasta la stessa in tante componenti, è ben guidata e ha ottime possibilità di fare grandi percorsi sia in Champions League che in campionato".