La Lazio 2.0 targata Simone Inzaghi comincerà domani sera la sua stagione sull'ostico campo dell'Atalanta. Queste le parole del tecnico biancoceleste nella consueta conferenza stampa della vigilia:
"Abbiamo preparato al meglio la partita, affrontiamo in trasferta una squadra forte. Dovremo fare attenzione a una squadra con un tecnico che stimo, che ho conosciuto ad Amalfi. Domani sera vedremo chi la spunterà.
Mercato? Penso che tutti abbiano questo problema fino al 31 agosto, le prime due di campionato tutte le rose sono incomplete. Davanti dobbiamo fare qualcosa, siamo corti. Negli altri reparti sono soddisfatto, dobbiamo trovare il sostituto di Candreva.
Keita? Ieri ha avuto un problema fisico, ha fatto esami, sono stati negativi. Stamattina ha provato ad allenarsi, il giocatore diceva che aveva problemi e non poteva essere inserito nei convocati. Ne ho preso atto, vado avanti con quelli che ho, abbiamo Lombardi che ho cresciuto io, abbiamo anche Djordjevic sulla fascia. Ho 24 ore per pensarci, devo andare avanti con quelli che sono convinto del progetto, che vogliono vincere, che vogliono indossare la maglia della Lazio. Voglio gente che sia motivata e orgogliosa di indossare la maglia della Lazio, è il punto di partenza di tutti. Per il resto che un allenatore deve fare delle scelte. Berisha non è stato convocato perché aveva un problema fisico. Per me la scelta cade su Marchetti, è il portiere delle mie sette partite dell'anno scorso. Farà bene.
Balotelli? E' un calciatore che negli ultimi anni non ha fatto benissimo. Il problema sarà suo se verrà alla Lazio e come si inserirà nel gruppo. Chi viene deve allenarsi a petto gonfio.
Biglia? Ero stato chiaro anche l'anno scorso, è il capitano e il punto fermo, il leader, il trascinatore, il primo ad arrivare e l'ultimo ad andare via. Non si discute.
Ho sensazioni buone, da quando abbiamo cominciato stiamo dando il massimo con lo staff, stiamo spremendo i ragazzi. Ci siamo concentrati sulla partita anche se avrei preferito esordire in casa. E' un campo ostico da anni.
Immobile? E' un ragazzo molto disponibile, non lo conoscevo personalmente, non si risparmia mai. Ha già fatto gruppo, so che se gioca dà sempre il massimo.
Due esterni in arrivo? Keita io l'ho fatto giocare titolare sette volte, nessuno gliele aveva fatte fare. Io ho cercato di stimolarlo, ha alternato momenti positivi e meno. Quello che è successo ieri mi ha lasciato basito. Il ragazzo ha sentito un dolore, l'esame era negativo ma stamattina parlava ancora di dolore. Ne prendo atto, avrei voluto utilizzarlo, soprattutto in questo momento senza il sostituto di Candreva. Vado avanti con chi è felice di stare alla Lazio. Stiamo parlando anche troppo di Keita, gli stiamo dando troppa importanza. La squadra l'ho vista bene, concentrata, con dei ragazzi che stanno facendo di tutto. Poi le altre questioni ci sono in tutte le squadre, vogliamo iniziare nel migliore dei modi.
Dirar? E' un buon giocatore, è il capitano del Monaco, speriamo che possa arrivare perché andrebbe a riempire lo spazio lasciato da Candreva. Se parte Keita ne servirebbe un altro. Poi abbiamo Felipe che ora non è a disposizione, abbiamo Lulic e Radu che hanno lavorato bene fino ad Auronzo. Lulic può recuperare per la Juve. Dietro e a metà campo stiamo messi bene.
Terzini? Siamo a posto con Basta e Patric a destra e Radu e Lukaku a sinistra. Germoni rimarrà con noi queste due partite vista la situazione di Radu. Il mercato è buono, c'è il buco di Candreva da riempire. Cataldi sta lavorando bene, ci darà una mano, a metà campo sono in 6, ne giocano in 3, ogni volta dovrò scegliere.
Balotelli e Cerci? Tanti profili ideali, questa settimana ho lavorato su chi avevo a disposizione. Dobbiamo preparare questa partita, poi chi arriverà non lo so, io faccio l'allenatore.
Wallace è arrivato in un campionato nuovo, è un buon prospetto, in questi giorni sta imparando la lingua, domani giocherà Hoedt. Wallace è giovane, dovrà capire bene il calcio italiano ma è di qualità".