"Si dice bravi a quelli che sono dentro lo spogliatoio". Parole - e meme - di Luciano Spalletti, che nel post derby, magari complice l'adrenalina della vittoria, ha rivolto un messaggio neanche poi troppo velato all'ex capitano Mauro Icardi, che lo scorso 20 febbraio si sottopose ad esami specifici per stabilire le condizioni del suo ginocchio che  non evidenziarono, però, un peggioramento o comunque una situazione differente rispetto a quella di inizio stagione, ma che comunque, quantomeno sino ad oggi, continua a lavorare lontano dal resto dei compagni. 

RITORNO IN GRUPPO - In questi giorni, mentre metà della squadra è sparsa in giro per il mondo convocata dalle rispettive nazionali, Icardi corre da solo alla Pinetina, provando a recuperare la propria condizione atletica, anche se domani dovrebbe aggiungersi al gruppo nerazzurro composto dai pochi compagni rimasti a Milano. 

LA LAZIO NEL MIRINO - Potenzialmente, tra circa una decina di giorni e cioè al rientro dalla sosta, l'ex capitano potrebbe quindi essere a disposizione per la partita contro la Lazio, anche se non necessariamente giocando dal 1'. 

Innanzitutto per un discorso di condizione fisica: fermatosi per un mese in cui ha svolto soltanto fisioterapia, Icardi deve ancora tornare a lavorare in gruppo, e se anche lo dovesse fare la prossima settimana, mandarlo in campo per 90 minuti potrebbe essere una mossa azzardata. E poi per una questione, inevitabile, di gerarchie formatesi dopo il caso fascia, che oggi vedono Lautaro in rampa di lancio anche per la prossima stagione. 

IL DUALISMO CON LAUTARO - Anche perché, chi dovrà poi materialmente scegliere tra l'uno e l'altro, in questo momento, non ha certamente gli occhi a cuoricino quando si parla di Icardi. Spalletti lo ha dimostrato, come si ricordava, soltanto 3 giorni fa, ma pare che anche Icardi, che in queste settimane tramite l'avvocato Nicoletti ha continuato a parlare con la società, non abbia particolarmente gradito alcune uscite del tecnico, che avrebbero rallentato le trattative tra Inter e calciatore. Che oggi torna a lavorare sul campo, la settimana prossima, forse, anche con il resto dei compagni. All'Inter, per l'Inter. Come direbbe (l'ex) capitano.