Secondo quanto riferisce Sky, Jack Bonaventura è atteso nei prossimi giorni negli USA, a Pittsburgh, per sottoporsi all'operazione al ginocchio sinistro, infiammato per un problema alla cartilagine. L'operazione è stata decisa d'accordo da Milan e Raiola, agente del calciatore, e si tratta di un'intervento molto delicato che richiederà una lunghissima riabilitazione di 7 mesi. Tempi che mettono Bonaventura fuori per il resto della stagione e mettono ancora più nei guai Gattuso, già alle prese con tanti altri infortuni. Ora la coperta è cortissima, oltre che in difesa, anche a centrocampo.

Due le soluzioni per il tecnico: viste le indisponibilità anche di Caldara, Musacchio e Romagnoli, oltre a Biglia, la più probabile è l'accentramento di Rodriguez al fianco di Zapata, con Laxalt terzino sinistro e Calabria (dovesse recuperare) o Abate a destra. Da valutare anche l'ipotesi Simic, all'eventuale esordio, da difensore centrale.

In caso di conferma del 4-4-2, Suso a destra, Borini a sinistra, e Castillejo insieme a Cutrone: anche Calhanoglu, difatti, resta in dubbio dopo aver lasciato il campo in Nazionale. L'alternativa, anche in caso di recupero del turco, sarebbe una sorta di 3-5-2, con Kessie che farebbe il difensore centrale, con Rodriguez e Zapata ai suoi fianchi, a destra uno tra Calabria e Abate, a sinistra Borini, e davanti Cutrone con Suso a supporto. Ad oggi, in ogni caso, la situazione in casa rossonera non è mai stata così drammatica, a livello di disponibilità della rosa.