Probabilmente solo Davide Calabria, in quella che ormai è un'intera rosa di rossoneri indisponibili per Lazio-Milan, ce la farà a recuperare. Per tutti gli altri le chances rasentano lo zero. Anzi, sono proprio zero quelle dei vari lungodegenti, così come quelle di coloro che, seppur disponibili, non sono in condizione di giocare. Un rapido elenco:

Caldara: problema al polpaccio, rientro per gennaio

Romagnoli: lesione muscolare al polpaccio, out contro Lazio, fuori per circa 20 giorni

Biglia: problema al polpaccio, rientro per inizio marzo

Bonaventura: infiammazione al ginocchio, prevista operazione e stagione finita.

Musacchio: lesione legamento crociato posteriore, rientro a gennaio

Strinic: reduce dall'ipertrofia al muscolo cardiaco, ora abile ma in recupero di condizione atletica

Calhanoglu: reiterato problema al piede, fastidio anche alla caviglia, ipotesi rientro alla 14a

Higuain: squalificato per due giornate, rientro alla 15a

Il fantasista turco ha a sua volte esilissime chances di esserci, ma non è al meglio ed anzi avrebbe bisogno di fermarsi per almeno un paio di settimane, come già specificato da Gattuso prima degli impegni per le Nazionali. Discorso simile anche per Cutrone (non al meglio, però dovrà stringere i tempi e mettersi il peso dell'attacco sulle spalle) e Kessie (sovrautilizzo, e reduce da una contusione in Europa League: ora è in Nazionale). Insomma, mai così corta la rosa dell'allenatore rossonero. Che a Roma dovrà necessariamente ripescare qualche epurato eccellente - vedi Montolivo, Mauri o Bertolacci - e far cambiare ruolo a qualcuno dei pochi titolari ancora a sua disposizione.