Domani l'Atalanta andrà a casa del Cagliari per provare a raggiungere il sesto posto, Gasperini ci crede: "Sarà un bel confronto, a loro serve solo vincere. Però i punti servono anche a noi e inoltre dobbiamo guardare Milan-Fiorentina mentre ai sardi interesserà Napoli-Crotone. Penso che tutti e due giocheremo al meglio".

Sesto o settimo posto: "Non ho assolutamente perso la speranza di arrivare sesto anche se mi rendo conto che sia difficile. Ma se arriveremo settimi ce ne faremo una ragione senza strapparci i capelli. Abbiamo provato l'impossibile nelle ultime due partite con Lazio e Milan ma purtroppo c'è riuscito tutto a metà e comunque il nostro girone di ritorno è da primissimi posti e non possiamo assolutamente lamentarci. Abbiamo quasi eguagliate lo scorso campionato, facendo qualche punto in meno ma disputando due buone coppe che hanno alimentato l'esperienza e l'entusiasmo in squadra".

Una stagione esaltante: "La cosa che mi resterà di questo campionato è la personalità di questa squadra che ha affrontato per tutti questi mesi gli squadroni più grandi con personalità, entusiasmo e voglia di crederci sapendo dentro che non eravamo ormai più così distanti da loro".

Andranno via dei giocatori: "Per il prossimo futuro sapere che perderemo giocatori importanti come Caldara e Spinazzola, oltre a probabilmente Cristante, porta a qualche pensiero. Intanto pensiamo a domani concentrandoci su quella, loro sono una buona squadra e lottano per la vita e senza dimenticare che le differenze nel campionato italiano, sono minime tra tutte le formazioni".

Formazione: "Mancini oggi è febbricitante e vediamo come si mette per domani. Pensavo di farlo giocare e sto dunque pensando alle alternative, come Bastoni o arretrando Castagne".