Si tiene in questi due giorni, 18 e 19 novembre, il Social Football Summit: quest'anno l'evento si svolge a Torino presso l'Allianz Stadium e sono tanti gli ospiti attesi e pronti a parlare della Football Industry a livello globale.
Anche Michele Uva, direttore esecutivo della UEFA per la sostenibilità sociale e ambientale e delegato per Euro 2032, ha parlato durante l'evento, soffermandosi su diversi temi legati anche agli stadi e la questione San Siro.
Michele Uva al Social Football Summit: al centro anche il tema stadi
"Sostenibilità degli stadi? Sono molto positivo. L’Italia ha fino al 1° ottobre per presentare i cinque stadi. L’Allianz ha tutti i parametri, anche altri sono sulla buona strada. La cosa importante è l’impegno della FIGC, del Ministro dello Sport e dei commissari dell’impiantistica sportiva. L’obiettivo sono convinto che si potrà raggiungere e per Uefa l’Italia è un paese storico".
Sul nuovo San Siro
"Sarà una stadio moderno. L’Allianz Stadium è stato inaugurato da anni ma ti sembra ancora uno stadio moderno. La cosa fondamentale è creare uno stato flessibile e agile che possa anche aumentare la capienza e che sia flessibile a livello di spazio".
Sugli stadi di Atalanta e Udinese.
"Cinque stadi nuovi in Italia sono tutti di imprenditori italiani. I grandi investitori dei club devono accelerare sulle infrastrutture. Roma? Vale per tutte le grandi città e negli ultimi mesi con Euro 2032 in tanti stanno accelerando".