Spavento, lacrime e tanto affetto: tutto ciò ha invaso Bartlomiej Dragowski, portiere dello Spezia che si è infortunato nell'ultima gara di Serie A contro l'Hellas Verona. Una lesione ai legamenti della caviglia che l'ha estromesso dal Mondiale in Qatar, dove sarebbe andato con la sua Polonia.
Spezia, nessun portiere per sostituire Dragowski
Perfettamente riuscito l'intervento alla caviglia, il portiere polacco - sui propri social - si è già detto concentrato e fiducioso per un pronto rientro in campo. Lo staff medico dello Spezia ha ipotizzato uno stop di cinquanta giorni circa, dunque Dragowski dovrebbe saltare, nella peggiore delle ipotesi, le prime partite di gennaio 2023. La decisione della società sarebbe quella di non intervenire sul mercato: aspetterà Dragowski e nell'attesa massima fiducia in Zoet, che sin qui quando è stato chiamato in causa ha risposto presente.
L'esperto portiere olandese, classe 1991, sin qui due partite: titolare contro l'Udinese (un gol subito) e subentrando a Verona, mantenendo la porta inviolata dopo il ko del collega. Lo stesso Gotti, dopo la partita del Bentegodi, ha espresso parole importanti e di stima sulla professionalità di Zoet.