Fiorentina e Torino scenderanno in campo domani nella prima giornata di Serie A. Per analizzare la partita, nella consueta conferenza stampa della vigilia, è intervenuto Giuseppe Iachini, allenatore del club viola. Ecco le sue dichiarazioni:

Iachini, il giudizio su Belotti

"E' un ragazzo che ha esordito come me a 18 anni in Serie A. E' un pericolo in più per la Fiorentina ma io ho i miei attaccanti, i miei giovani che stanno migliorando e in futuro faranno parlare di loro in questo senso".

La Fiorentina è Ribery-dipendente?

"Franck per noi è importante e non ci sono dubbi. Stiamo cercando di gestirlo al meglio perché ha una certa età e dobbiamo fare il massimo per portarlo sempre al top. E' tutto il gruppo però che deve essere brava nelle due fasi di gioco per esaltare il singolo. Ci dà quel qualcosa in più che vogliamo e ci aspettiamo da lui. I ragazzi si conoscono e tutti sanno cosa devono fare".

Iachini: "Ecco la posizione in campo di Chiesa"

"Noi nel corso della partita giochiamo con moduli diversi. Io voglio che la squadra cambi spesso e a riconoscersi in più situazioni per essere meno prevedibili. Chiesa è punta, è esterno e farà quello che sa fare in questi ruoli. L'anno scorso ha segnato 10 gol, un record personale e deve avere la voglia di superare questo traguardo con l'aiuto dei compagni e aiutando i compagni. Ci aspettiamo da Federico il suo contributo importante".

Il futuro di Castrovilli

"Il numero di maglia lo individua nella storia di una società. Qui è un numero importante, come Antognoni, che ne è l'emblema. Ha una responsabilità ma deve fare ciò che sa. Ha grossi margini di miglioramento e per crescere ancora deve aggiungere alle sue prestazioni, qualche gol. Un centrocampista è al top quando fa 8-10 gol a campionato. Sto battendo il ferro per questo".

Fiorentina, Bonaventura sarà titolare con Iachini?

"Abbiamo voluto aggiungere dei giocatori qualitativi. Non voglio penalizzare nessuno nominando qualcuno però lui e Borja fanno parte di una scelta tecnica precisa. Aumentare il livello dell'esperienza, del palleggio della creazione delle palle gol. Loro due hanno queste caratteristiche. Giocano in più ruoli. Sono in una rosa di 6 centrocampisti, con cinque cambi a partita. Un centrocampista deve sempre accompagnare l'azione e fare pressione, ed è per questo che tutti sono titolari visto che con i cinque cambi li ruoteremo tutti. Domani se non gioca qualcuno non è perché non è bravo ma perché farà parte delle rotazioni".

Iachini, Amrabat possibile regista

"Ci permette di poterlo utilizzarlo anche in quel ruolo. Nel corso delle partite noi giochiamo con tre centrocampisti che poi diventano due perché uno va in trequarti. Se riusciremo a trovare automatismo nei movimenti, faremo sempre meglio. Amrabat può giocare in soluzioni diverse e il regista lo può fare perché l'ha già fatto in passato".

Iachini in conferenza stampa (Getty Images)
Iachini in conferenza stampa (Getty Images)