Il Monza all'orizzonte e un discorso rinnovo che prende forma ed è pronto ad andare in porto: alla vigilia del match con i brianzoli nella ricorrenza dei 10 anni ininterrotti in Serie A del suo Sassuolo, ha parlato il tecnico degli emiliani Alessio Dionisi.

Sassuolo, Dionisi sulla sfida al Monza

"Col Monza è una partita complicata perché loro stanno facendo bene. Nel girone di ritorno abbiamo fatto entrambi bene, la differenza tra noi e loro è stata nel girone d’andata dove abbiamo fatto meno bene di quello che potevamo fare. Ci ricordiamo anche la gara dell’andata, dove abbiamo avuto occasioni ma loro ci hanno messo in difficoltà. Avremo le nostre possibilità, dovremo essere efficaci negli ultimi venti metri. Il Monza ha qualità tecnica, attacco dello spazio e ora sono più consapevoli come squadra”.

Dionisi sulle ambizioni di ottavo posto

“Ci siamo allontanati un pochettino dopo il pareggio con il Bologna e la sconfitta a San Siro. Ma il nostro obiettivo rimane quello di eguagliare il punteggio dell’anno scorso e migliorarlo, perché no? Dobbiamo trovare grandi motivazioni guardando dentro di noi, la classifica e il nostro trascorso. Affrontiamo il Monza nel loro momento migliore, deve essere uno stimolo. Anche noi siamo in fiducia e in salute: sarà una bella partita giocata da due squadre che hanno identità, che giocano, che applicano un sistema di gioco diverso. Ma al tempo stesso sono due squadre coraggiose”.

Sassuolo, Dionisi sul momento di Tressoldi

"Non era contento perché gli errori hanno inciso sul risultato finale. Uno è fortuito, l’altro è stato un errore tecnico. Se parliamo della prestazione che ha fatto, ha fatto una partita importante. Sugli episodi può migliorare: è giovane e sta crescendo, per me è un difensore forte che si farà. In settimana si è allenato bene e domani giocherà“.

Sassuolo, Dionisi sul decennale della salita in A

"Nessuno avrebbe scommesso che sarebbe rimasto in Serie A per dieci anni consecutivi. Questo merito non va agli allenatori, ma alla proprietà e ai tifosi. Senza idee chiare e rispetto dei ruoli non si va lontano. L’allenatore può incidere e se c’è questo è più facile incidere. Di Francesco e De Zerbi hanno ottenuto risultati, io sono il terzo e spero di poter emulare quello. Mi sento un privilegiato. L’appetito vien mangiando anche con questa squadra. Rinnovo? Questa settimana abbiamo cominciato a parlare, siamo a buon punto. Quando ci sarà la conclusione sarete informati”.