Protocollo per la ripresa degli allenamenti di gruppo rielaborato dai club di Serie A dopo una riunione e inviato al ministro Spadafora: ora il passaggio più importante, la convalida da parte del Comitato Tecnico Scientifico, che dovrà arrivare nelle prossime ore. Rispetto al precedente, fonte di disaccordo con i club, gli aggiornamenti più importanti riguardano l'annullamento della distanza minima fra i calciatori e le misure in caso di positività di un giocatore al coronavirus.

“Due le novità più importanti”, spiega Sky Sport. “La prima prevede che gli allenamenti siano liberi sul campo, senza distanziamento minimo fra i calciatori. La seconda è quella che mira a eliminare l'obbligo di autoisolamento in ritiro dell’intero gruppo squadra fin dal primo giorno di allenamenti, prevedendolo solo in caso di positività di un componente".

Divisione tra Covid+ e Covid-

Confermate le altre norme, tra cui la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica di tutti i locali, dotando il personale sanitario e di supporto di dispositivi di protezione individuale, la divisione dei soggetti in due gruppi, Soggetti COVID+ accertati e guariti e soggetti che su giudizio del responsabile sanitario abbiano avuto sintomi riferibili (ad esempio, temperatura corporea >37,5°C, tosse, astenia...) e soggetti COVID- e soggetti asintomatici (non testati, anche coloro che sono stati a contatto con positivi ma sempre rimasti asintomatici e non testati).