La Sampdoria è la squadra più colpita dal Coronavirus. Al momento sono sei i casi accertati, cinque tra i calciatori ed il dottor Baldari. Ma il centrocampista Jankto, in un'intervista rilasciata al portale ceco Sport.cz afferma che addirittura sono 15 i casi nel club blucerchiato: "Ero in contatto diretto con i compagni di squadra già contagiati. Quindici persone sono già risultate positive nel club, ma potrebbe non essere più così, il numero potrebbe essere ancora più alto. Io mi sento bene e spero di non essere stato contagiato. Forse ho il virus dentro di me e non lo so ancora. Cerco di non pensarci". 

IL PENSIERO DI JANKTO - "Se una persona nella mia situazione pensa al calcio? Sarò onesto. Per quanto mi riguarda, posso dire di no. Ciò che mi interessa è che tutto questo finisca, che non ci siano più contagi o vittime. Il calcio e lo sport sono ormai all'ultimo posto".

LA QUARANTENA - "Sono chiuso in casa con tutta la famiglia da quasi una settimana. La cosa fastidiosa è che non possiamo andare da nessuna parte, siamo ancora in uno spazio limitato. Trascorriamo la maggior parte del nostro tempo nel soggiorno. Non c'è niente che possiamo fare, dobbiamo sopportarlo".