E' passato poco più di un mese da quel grossolano errore di Udine che costò, tra primo e secondo tempo, il cambio affrettato di Amir Rrahmani. Un passaggio troppo corto, un'intesa con Meret non perfetta e l'errore di cui Lasagna approfittò per il gol degli avversari. 

Del resto, con così pochi minuti a disposizione in stagione, veniva naturale rispondersi che una certa intesa, tra i due giocatori del Napoli, era praticamente impossibile. Anche se l'evidenza dell'errore, a prescindere dalle scelte pregresse e dai meriti del caso, suggerì lo stesso a Gattuso una certa prudenza.

Oggi, però, il nuovo Napoli di Gattuso riparte proprio da lì e da una nuova difesa, quella di Meret e Rrahmani. Oltre che di Nikola Maksimovic.

La nuova difesa del Napoli: i titolari 

Contro la Juventus, dopo oltre un mese dal pasticcio di Udine, Rrahmani ha ottenuto la sua rivincita. Fatta di attesa, tanta, e pazienza, se possibile in misura ancor superiore. 

Tra i migliori difensori emergenti lo scorso anno, prima della sfida con la Juve i minuti totali giocati in campionato erano stati appena 80. Frutto, ad un certo punto, del contagio da coronavirus, ma soprattutto delle scelte tecniche di Gattuso. Accanto a lui Maksimovic, un altro che in questi anni non ha probabilmente restituito fino in fondo le aspettative nate al Torino. Con Sarri si improvvisò anche terzino, ma Albiol - Koulibaly erano allora praticamente inamovibili. Con Ancelotti qualche soddisfazione, soprattutto in Champions, ma con l'arrivo di Manolas e Gattuso è stato sostanzialmente confermato un ruolo di secondo piano. 

Come per Meret del resto, per il quale le voci di mercato non sono certo arrivate per caso, da quando le scelte di Gattuso sono sembrate premiare di più Ospina che l'ex Spal. 

È, in un certo senso, la rivincita degli esclusi: contro la Juve, Meret, Maksimovic e Rrahmani hanno giganteggiato, portando a casa due 7 in pagella e, per l'ex Verona, addirittura, un 7,5. Contro l'Atalanta, a causa dell'infortunio di Manolas e della positività di Koulibaly, i tre saranno ancora una volta schierati titolari da Gattuso, in quella che può definirsi ufficialmente la nuova difesa del Napoli

Riusciranno a convincere ancora una volta?