Tanti infortuni, nessuna continuità.
Da quando, nell'estate 2017, Gianluca Caprari è stato ceduto dall'Inter alla Sampdoria nell’ambito dell’operazione che ha portato Skriniar a Milano, non ha mai avuto modo di mostrare a fondo le sue capacità. Eppure, quando ha potuto giocare più partite consecutive, ed in buona condizione, ha messo in campo doti importanti, che lo hanno portato anche alla chiamata in azzurro. Ora, però, inizia una nuova stagione, la frattura al perone di gennaio è definitivamente superata, e l'ex Pescara sarà allenato da un tecnico che lo apprezza e lo ha già proposto come ala ideale per il suo 4-3-3.
Di Francesco ha già spiegato che Caprari tornerà a fare stabilmente l'esterno, preferibilmente sinistro, d'attacco, e difatti ieri l'ha provato in questa posizione (con Ramirez a destra e ovviamente Quagliarella al centro). Una scelta che il ragazzo apprezza, come spiegato oggi al Secolo: "Sono contento di essere tornato al lavoro. Ci sono nuovi stimoli, sono cambiati l’allenatore, la tipologia degli allenamenti, il modo di giocare, alcuni compagni. Sarà sicuramente un’altra stagione faticosa, però già si vede da adesso che potremo divertirci, si vede dall’approccio che ha avuto Di Francesco con noi, dalla sua mentalità offensiva. Di Francesco vuole da subito dare un’impronta offensiva al nostro gioco. Si sta lavorando sul possesso palla, sul come arrivare il più rapidamente possibile in area avversaria, sul come colpire. Mi piace".
E sul ruolo: "Per quanto mi riguarda, parlando di tridenti d’attacco dove mi mettono, sto. Mi fa piacere. Se mi dicono di fare il centrocampista o la mezzala sono il primo a chiamarmi fuori. Il mio ruolo è quello di esterno sinistro. Poi non posso sapere se ci saranno cambi o se il mister elabora altre idee".
A livello fantacalcistico, puntare su Caprari può rivelarsi una mossa piuttosto azzeccata: dopo i 5 gol in campionato nel '17-'18, è salito a 6 (ma in sole 21 partite) nel '18-'19. L'obiettivo, nel '19-'20, è ovviamente quello di migliorarsi ulteriormente, puntando alla doppia cifra che nel massimo campionato non ha mai raggiunto. In molti sottovaluteranno le sue doti, visti anche i recenti infortuni, motivo per cui prenderlo all'asta potrebbe essere piuttosto agevole. La Sampdoria lavora per Verdi e Rigoni, nel ruolo di esterni del tridente, ma ad oggi - considerato che Ramirez resta in uscita, tratta con Krasnodar e Spartak Mosca - l'unica certezza si chiama Caprari. Oltre che, ovviamente, Quagliarella.