Quale sarà il futuro di Zlatan Ibrahimovic? Lo svedese è stato tra i protagonisti di Milan-Atalanta anche senza entrare. Lo è stato nelle esultanze, ha abbracciato i compagni uno per uno dopo il successo, con loro, è corso sotto la Sud. Ma non è entrato. Forse perché non è ancora il momento dell’addio?

Futuro Ibrahimovic, la situazione

È una possibilità che a fine stagione Ibrahimovic decida di smettere. Secondo la "Gazzetta dello Sport", si saprà soltanto tra una settimana, quando dopo il verdetto del campionato Zlatan incontrerà la dirigenza per definire il futuro. Il mancato ingresso di domenica pomeriggio offre altre indicazioni: Ibra mai avrebbe accettato una passerella come semplice omaggio alla grande carriera. Voleva entrare per offrire il suo contributo in area in fatto di sponde, fisicità e con la semplice apprensione che è ancora capace di creare nelle difese avversarie. Pioli però aveva bisogno di velocisti come Rebic e Messias, con quest’ultimo che ha anche avviato l’azione del vantaggio rossonero di Leao. E se non si è mai scaldato è perché l’allenatore aveva già molto chiara la strategia: Zlatan è solitamente d’aiuto nei minuti finali, e si sarebbe preparato in prossimità dell’ultimo quarto d’ora quando il tecnico aveva già dato altre indicazioni.

La scelta sul futuro verrà presa in armonia e condivisione con il club. Le motivazioni restano altissime: domenica nel rispondere alla carica dei tifosi all’esterno, Ibra ha picchiato così forte sul vetro del pullman della squadra da incrinare il parabrezza. Succedeva prima della partita, dopo Zlatan era una delle anime della festa di gruppo dentro San Siro. L’unico pensiero ora è lì, al prossimo obiettivo.

Ibrahimovic ci sarà con il Sassuolo?

Zlatan era disponibile al cambio nel finale come dovrebbe esserlo con il Sassuolo: nessun allarme se oggi pomeriggio inizierà il lavoro settimanale da solo. È altrettanto vero che i fastidi fisici restano e non concedono tregua: un nuovo intervento chirurgico come soluzione definitiva? A giugno scorso Ibra si sottopose a un’operazione di cleaning articolare in artroscopia al ginocchio sinistro, lo stesso che lo ha costretto a fermarsi altre due volte in stagione e che ancora oggi ne limita l’utilizzo. Ripetere il tentativo un anno dopo non sembra la soluzione ideale, considerati tempi di recupero e velocità di ripresa. Più facile la terapia conservativa che una volta finita la stagione potrà portare avanti senza fretta e senza stress. Sempre che Ibra decida di mettere il fisico alla prova per un altro anno

Ibrahimovic (Getty)
Ibrahimovic (Getty)