Tutto fatto. Dopo Inter e Milan, e non solo, c'è un'altra "grande" del calcio che passa nelle mani dei cinesi. Si tratta del Parma Calcio, che da ieri pomeriggio, dopo il doveroso passaggio notarile, è per il 60% di Jiang Lizhang, 36enne magnate cinese dello sport business. La squadra che attualmente milita in B (e con onore, visto che si trova al 5° posto) è stata ceduta dopo un anno intero di trattative: Lizhang ha già versato nelle casse del club emiliano circa 15 milioni di euro. Il nuovo capitale azionario del Parma, oltre al 60% in quota a Lizhang con la sua DdmcCulture, prevede il 30% ai principali industriali del territorio parmigiano e il 10% all'azionariato popolare tramite la società Pppc. Vicepresidenti del club sono stati confermati Hernan Crespo, in rappresentanza del capitale cinese, e Giacomo Malmesi per gli industriali locali.
Questa la nota ufficiale:
"La società Parma Calcio 1913 è lieta di comunicare che in data odierna sono stati formalizzati gli accordi conclusi nel mese di giugno con Jiang Lizhang. Il nuovo azionista di maggioranza detiene oggi il 60% delle quote di Parma Calcio 1913, con Nuovo Inizio, espressione dei principali industriali del territorio parmigiano, al 30%, e l’iniziativa di azionariato diretto PPC al 10%.
Al termine dell’incontro si è altresì riunito il CdA della Società, che ha nominato Jiang Lizhang nuovo Presidente del Parma Calcio 1913. Il Presidente nella giornata di domani (giovedì 16 novembre, ore 17.00) sarà lieto di incontrare per un saluto stampa e tifosi presso lo Stadio Tardini.
Tutti gli azionisti, i dipendenti e i collaboratori di Parma Calcio 1913 esprimono un caloroso benvenuto al nuovo Presidente, augurandogli un futuro ricco di successi sportivi".
