Rompe il silenzio Davide Ballardini, dopo l'addio al Palermo dello scorso settembre. Il tecnico ha lasciato dopo il buon pareggio ottenuto a Milano contro l'Inter ed in un'intervista rilasciata a Tmw spiega i motivi: "Sono andato via a causa del mercato? Assolutamente no. Il Palermo è composto da ragazzi seri, capaci che sono anche uniti tra di loro.Dopo le dimissioni in più sono arrivati Diamanti e Bruno Henrique ed è tornato Gonzalez che non abbiamo usato perché doveva andare via. Se a quella squadra ci aggiungi questi tre è assolutamente competitiva.Il presidente aveva dichiarato che aveva consegnato una squadra da primi dieci posti e che doveva giocare in un certo modo. Tutte cose che non mi trovavano d’accordo. Bisogna andare d’accordo, altrimenti è giusto separarsi per il bene di tutti".

SE ZAMPARINI RICHIAMASSE... - "Se Zamparini mi richiamasse? Beh, mi divertivo molto. Andavo al campo con serenità ed entusiasmo. Quelli del Palermo sono ragazzi meravigliosi. E poi in città torno spesso, lo sanno tutti. Con la mia famiglia ci vivrei per gran parte dell’anno".

LA SORPRESA NESTOROVSKI - "Qualcuno ha detto che tra me e Nestorovski non ci fosse feeling? Nestorovski nelle ultime amichevoli in Austria fece anche un bel gol, da attaccante vero. È un giocatore molto serio, sa sempre dov’è la porta e sa muoversi e smarcarsi. È terribile nel senso più nobile della parola. Poi è un ragazzo solare, si allena bene, coinvolge i compagni. Per me non è una sorpresa. Perché non l’avrei dovuto vedere bene? Non si risparmia mai".

BALOTELLI - "In estate avrei potuto allenare Balotelli? In estate la possibilità era concreta, c’era per davvero. Poi non è successo. Ma la società e il ds Faggiano ci hanno provato, sarebbe stata una bella cosa che avrebbe incuriosito tutti. Super Mario avrebbe anche riacceso l’entusiasmo? Beh, l’anno scorso siamo tornati e poi abbiamo portato la gente allo stadio. Contro il Verona lo stadio era pieno. Con serietà, impegno e le qualità dei ragazzi il Barbera s’è riempito. Se fai vedere che hai valori importanti la gente la riporti allo stadio".