Buona la prima, verrebbe da dire, per il Milan di Montella. Senza tantissimi, possibili, protagonisti - Lapadula, Montolivo, Bacca, De Sciglio, Kucka e Honda, tra gli altri - della stagione in corso, l'aeroplanino sceglie il 4-3-3 come modulo base, con Donnarumma in porta, linea difensiva composta da Abate, Paletta, Romagnoli e Antonelli, una mediana con Bertolacci e Poli ed in cui Bonaventura parte da interno sinistro ed, in fase offensiva, avanza per affiancarsi al tridente creando una sorta di 4-2-3-1. Tridente Suso - Niang - Menez. Dopo un minuto di silenzio per commemorare le vittime a Nizza, la partita inizia. Non corre particolari rischi Donnarumma, a parte uno svarione personale che mette a rischio la sua porta. A sbloccare la gara è lo spagnolo, schierato da esterno destro, che dopo un recupero palla supera un avversario e fredda Prior. Dopo pochi minuti, invece, è Bonaventura, con l'inedito numero 5 sulle spalle, a innescarlo, consentendogli la doppietta con il mancino, dal limite.
Nella ripresa via ai cambi: entrano Gabriel, Ely, De Santis, Calabria, José Mauri, Luiz Adriano, Zanellato e rossoneri che confermano il 4-3-3, ma con Calabria a sinistra, Mauri in regia, De Santis a sinistra, Niang a destra e Luiz Adriano punta centrale. La partita cala di tono, anche a causa dell'assenza dei migliori in campo - Bonaventura, provato anche sui calci piazzati, e Suso - e le uniche emozioni arrivano dalle ingenuità di Gabriel e da qualche reazione inconsulta d'un nervoso Niang, capace di farsi ammonire per un fallo di reazione. Nel finale, dentro anche i giovani Vergara e Crociata per Romagnoli e lo stesso Niang, e gol del Bordeaux che grazie ad una sbandata collettiva della difesa rossonera, dimezza le distanze al 75' con Malcom. Molto, molto meglio l'undici del primo tempo, che praticamente per intero non ha partecipato al secondo, visto che a pochi minuti dalla fine è andato fuori anche Poli, ultimo superstite della prima frazione, per El Hilali. Bene anche il voglioso Luiz Adriano, male Bertolacci, Poli e Menez.