Reduce dal successo sul Genoa, l'Atalanta si appresta ad affrontare l'Inter nel match valevole per la diciassettesima giornata di campionato.

Il tecnico orobico Raffaele Palladino ha presentato la sfida nella consueta conferenza stampa prepartita.

 

Atalanta-Inter, la conferenza stampa prepartita di Palladino

"Rispetto a Fiorentina e Monza sono due annate diverse e squadre diverse. Noi sappiamo che il trend contro l'Inter non è stato positivo, ma i tabù sono fatti per essere battuti. Giocare in casa nostra è fondamentale e vogliamo continuare la nostra scalata. Guardo partita dopo partita, ma queste tre gare saranno importanti per il nostro percorso. Sono partite fondamentali per la classifica e noi contro le grandi squadre abbiamo sempre grandi stimoli.

A Genova è stata una partita un po' sporca, ma certe volte queste partite sporche servono per formare il gruppo: vincere quando non giochi bene sono dei segnali. Ovviamente si cerca di giocare meglio, però nell'ultimo mese e mezzo ci siamo allenati poco tra coppe varie e tanti impegni. Sono positivo, ma alla squadra ho detto che non abbiamo fatto ancora niente: stiamo facendo bene, ma il bello viene adesso e per noi è fondamentale dare continuità. Preoccupato dopo le feste? No, ho in mano un gruppo di professionisti seri oltre che a dei nutrizionisti seri. Io lascio molta libertà, ma i ragazzi si sono presentati abbastanza bene".

Palladino su Kolasinac

"È un giocatore fondamentale per noi. Ma non solo Kolasinac è fondamentale, anche perché abbiamo anche Scalvini, Ahanor e Kossounou che sono giocatori che possono dare il 110%. Sono contento di Sead e anche di tutta la squadra".

Le soluzioni in attacco

"Daniel Maldini si è comportato bene ed è stato decisivo. Per la partita di domani ho tre soluzioni: ho provato Sulemana e Maldini. Oggi ho ancora una rifinitura e in base a ciò prenderò delle decisioni sulla formazione. Siamo in continuo contatto con Lookman e Odilon: speriamo ritornino in condizioni ottime. Gianluca sta crescendo e sono convinto che ha grandi margini di miglioramento, ma anche dagli altri. Mi aspetto che Samardzic continui a dare il suo contributo, stessa cosa Krstovic, Maldini e Sulemana: chi viene tirato in causa deve dare tutto".

Il mercato

"Non mi piace come periodo, ma bisogna affrontarlo. L'Atalanta deve essere sempre concentrata e mai avere distrazioni: se noto distrazioni lo faccio presente perché è necessario che la squadra sia concentrata".

Le condizioni di Djimsiti

"Djimsiti sta meglio, ma dobbiamo capire come ha reagito agli stimoli di ieri. Marten De Roon può giocare ovunque: ho delle soluzioni in mente. Sono felice di aver recuperato Scalvini. Valuterò oggi".