L'assenza che si prolunga di Vicario tra i pali e in avanti il ritorno nella lista dei convocati di Mattia Destro: Paolo Zanetti ha parlato in conferenza stampa in vista di Atalanta-Empoli.

Atalanta-Empoli, la vigilia di Paolo Zanetti

"L'Atalanta è molto forte, ma mi interessa ciò che riusciamo a esprimere noi in un momento come questo. Sarà una bella prova, dalle difficoltà devono venire fuori gli uomini. Dobbiamo essere perfetti e sono fiducioso che tireremo fuori ciò che abbiamo dentro. Udinese? Qualcosa abbiamo sbagliato, dobbiamo più che altro essere più produttivi. Come altri abbiamo preso gol da corner, mi piacerebbe però che fossimo più produttivi. Il nostro obiettivo è vincerle le partite, quindi puntare il dito su quello che subiamo è sbagliato. Rischiamo di cercare un colpevole, ma io voglio pensare a come essere più concreti. Non dobbiamo aver paura."

Zanetti sull'assenza di Vicario e sul ritorno di Destro

"Siamo abituati ad avere un portiere che fa quattro-cinque parate a partita, ma nelle ultime partite il nostro portiere non ha dovuto parare chissà che. Merito della squadra che ha subito meno. Cambiaghi e Bandinelli? Bandinelli è stato fuori qualche giorno, ma stringe i denti e ci sarà. Cambiaghi non ce la fa, abbiamo fatto di tutto ma non è ancora pronto. Non andrà nemmeno in Nazionale come Vicario. Piccoli invece c'è, come Destro che torna tra i convocati".

Empoli, Zanetti sul momento di Pjaca

"Sono onesto, vedo anche io che non riesce a esprimersi. Probabilmente è uno dei giocatori più dotati a livello di talento, a mio avviso ha un blocco mentale. L'ho detto anche a lui, non rende in partita come in settimana. Sa strappare, è un giocatore sulla carta importante su cui abbiamo aspettative alte. Si spera sempre che sia la volta buona per: non chiudo la porta a nessuno, di sicuro però se mi chiedete se mi aspettavo qualcosa in più con la sua entrata con l'Udinese vi dico di sì. Lui vorrebbe avere molta più fiducia e tempo per sbagliare, ma purtroppo non c'è tanto tempo. Concordo che poteva fare meglio, ma non gli metto nessuna croce. Il mio obiettivo è aiutare i giocatori, anche quelli che hanno un bagaglio tecnico migliore".