Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro l'Empoli. Venerdì alle 20:45, al Gewiss Stadium, appuntamento contro la formazione toscana di Zanetti.

Atalanta, la conferenza stampa di Gasperini

Di seguito le dichiarazioni del tecnico dell'Atalanta durante l'incontro con la stampa riportate da TMW:

"A che punto sono i recuperi di Zapata, Zappacosta e Pasalic? Abbiamo fuori Koopmeiners e Djimsiti, per il resto Duvan ieri non si è allenato, proviamo oggi, la sua situazione è un po' delicata, ma a Napoli ha fatto bene, speriamo stia bene oggi".

Sul momento

"Le squadre che si fermano davanti? È la dimostrazione dell'equilibrio del campionato, anche l'Empoli è stata capace di vincere a Milano con l'Inter. I tifosi devono essere ottimisti perché siamo lì, abbiamo ancora una posizione di classifica in cui possiamo rimettere tutto in gioco, in questo momento dobbiamo guardare avanti. Tutti fanno fatica a vincere perché c'è equilibrio. Domani dobbiamo avere voglia ed entusiasmo, poi ci sarà una sosta in cui recupereremo gli infortunati: da quel momento in poi dobbiamo giocarci le nostre chance".

Sul bisogno di vittoria

"Sì, abbiamo bisogno di una vittoria per riavvicinarci a quelle davanti e distanziare quelli dietro, dobbiamo partire da domani. Non sarà una gara facile, l'Empoli è una squadra che gioca a calcio, giovane, fresca e frizzante. Per me è una società modello da sempre, dobbiamo giocare una gran bella partita, dovremo avere la forza di reagire".

Sulla fatica sotto porta

"Non abbiamo costruito poco, anche con l'Udinese abbiamo fatto parecchio. Può essere anche il momento, ci sono anche giocatori che hanno fatto benissimo che magari possono avere una giornata o due negative".

Sull'equilibrio del campionato

"Tutte le squadre hanno degli obiettivi tutti raggiungibili. Credo che le squadre dietro si sono avvicinate tutte, un po' a gennaio, un po' sono cresciute globalmente. Il campionato è diventato più equilibrato, è più difficile vincere per tutte".

Su Muriel

"Ha una condizione migliore nelle ultime settimane, devo decidere se farlo giocare titolare o meno, ma è sempre entrato quando era in condizione. Molto spesso preferisco utilizzarlo a partita in corso che non dall'inizio. Se dobbiamo vincere le partite dobbiamo avere una fase offensiva prolifica".

Sulla sosta

"Va benissimo. La gara di domani è importantissima, dobbiamo spingere tutti, dopo la sosta inizia una partita di undici partite dove può succedere di tutto".

Sull'assenza di impegni nelle coppe

"Negli anni in cui avevi le coppe arrivavi terzo in classifica, è veramente difficile. In linea di massima quando fai le coppe sei più forte, le squadre che fanno le coppe è perché sono più forti".