I campionati di calcio verranno completati? E' questa la domanda che tutti gli addetti ai lavori si stanno ponendo in questi giorni. Inutile girarci attorno, tutto dipenderà da come si sviluppterà l'emergenza Coronavirus in Italia, ed anche in Europa, nelle prossime 2-3 settimane. La Lega Serie A intanto ha fissato il termine ultimo per la ripresa del campionato. Lo ribadisce anche il presidente del Coni, giovanni Malagò, ai mcirofoni di GR Parlamento alla vigilia del summit con il Cio per capire quale può essere il futuro delle Olimpiadi: "Nessuno sa come staranno le cose da qui a uno, due, tre mesi. Nessuno poteva immaginare qualcosa del genere. Una deadline potrebbe essere il mese di giugno e mancano 130 giorni all'Olimpiade. Preferirei finire la Serie A, così niente strumentalizzazioni, ma non so se ci riusciranno. Non devo entrare nelle scelte, ma posso avere unna politica unitaria. Giusto che decida Gravina".

Lega Serie A, il comunicato

Al termine della riunione, la Lega Serie A ha diramato un comunicato ufficiale sul proprio sito: "La Lega Serie A ha riunito oggi i rappresentanti delle Società in video conference per lo svolgimento dell’Assemblea.

Nel corso della riunione sono stati affrontati tutti i temi all'ordine del giorno, passati però in secondo piano di fronte all’emergenza sanitaria legata alla gestione e alla diffusione del COVID-19 nel nostro Paese.

A tal proposito la Lega Serie A ringrazia tutte le Società per l’impegno e per le innumerevoli iniziative a sostegno dei diversi ospedali sparsi sul territorio italiano. Il contributo del mondo del calcio a supporto delle strutture ospedaliere, dei Medici, degli Infermieri e di tutto il Personale ospedaliero, ogni giorno in prima linea in questa sfida impegnativa, verrà raccontato dalla Lega Serie A sui propri social attraverso la campagna #WEAREONETEAM, patrocinata dal Ministero della Salute, dall’Istituto Superiore di Sanità e dalla Protezione Civile.

I Club, infine, hanno ribadito all’unanimità la volontà di portare a termine il Campionato di Serie A TIM, non appena le disposizioni delle autorità governative e le condizioni sanitarie lo permetteranno. Questa la posizione della Lega Serie A in vista della riunione di domani convocata dall’Uefa.

Nel corso dei prossimi giorni, inoltre, prenderanno il via i tavoli di lavoro, costituiti la scorsa settimana, che riguarderanno tematiche mediche, tecnico-sportive, di rapporti istituzionali e di risk assessment per le Società e per la stessa Lega Serie A".