In attesa della gara contro il Chievo, gara in cui potrebbe anche partire dalla panchina a vantaggio di Cassano e Correa, Ricky Alvarez si è raccontato a Samp TV. Ecco i momenti più interessanti della sua intervista.
IL SOPRANNOME 'MARAVILLA' - "C'è un cantante in Argentina che si fa chiamare così, Ricky Maravilla, per cui i giornalisti all'inizio mi misero questo soprannome. Ma non è che mi piaccia tanto".
L'IDOLO - "Il mio giocatore preferito è sempre stato Riquelme. Spettacolare".
IL SI ALLA SAMP - "C'erano altre opzioni, ma quando è uscita la Samp non ho avuto dubbi: ho chiesto al mio procuratore di trovare subito l’accordo".
IL FUTURO - "Qui c'è un bel gruppo, una bella squadra, e ora che gioco con continuità mi sento meglio. Posso fare ancora di più. A Genova io e la mia famiglia ci troviamo bene, c'è un bel clima, siamo tranquilli, ci alleniamo bene. A me piace allenarmi e poi tornare a casa, tranquillo. In Argentina la Samp è molto conosciuta: arrivare qui per me è stata una bella sfida: ora dobbiamo andare avanti così. Poi penserò anche alla Nazionale".
