Intervistato alla Gazzetta dello Sport, Kovacevic non ha dubbi sulla panchina della Juventus. Questo uno stralcio delle sue parole.
Juventus, le parole di Kovacevic
"Juventus con gli scontri diretti a favore? È un piccolo vantaggio, ma a due giornate dalla fine non è un dettaglio. La Juventus dipende da se stessa, ma io sono ottimista perché conosco Tudor e il DNA del club. La Juventus è come il Real Madrid in Spagna, è obbligata a qualificarsi in Champions. L’abitudine a questa pressione è un aiuto in queste volate punto a punto.
Confermerei Igor con la Champions. E non lo dico perché siamo amici. Ho giocato anche con Conte, è stato un super capitano e adesso è un top tecnico. Tudor per amore della Juve ha accettato di allenare la squadra in corsa e in una situazione complicata, ma in poco tempo ha trasmesso due delle caratteristiche principali delle sue squadre: personalità e aggressività. Se arriva quarto – e sono convinto che ci riuscirà – merita di restare".