Fabio Liverani, allenatore della Salernitana, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Lecce, in calendario sabato alle ore 18:00.
Salernitana, la conferenza stampa di Liverani
Di seguito uno stralcio del suo intervento:
"Non è stata una buona settimana. Il direttore è una persona che può dare qualcosa alla squadra e a tutti quanti noi, ambiente compreso. Anche soffrendo sta provando ad aiutarci nella ricerca di quella scossa che è mancata. E' una visita che può far piacere ma che non basta per vincere le partite. Perchè non sono riuscito a fare qualcosa in più? E' difficile dare una motivazione in più. Non siamo riusciti a cambiare il trend ed è il cruccio più grande. Ci sono tante difficoltà. Tecniche, tattiche, psicologiche. Ad oggi non ho trovato soluzioni per far sbloccare mentalmente questa squadra. Nel tempo avremo le idee più chiare. I numeri dicono la verità e prendo atto, tireremo le somme a fine stagione. Sulle statistiche oggettive non c'è nemmeno da discutere".
E ha continuato: "L'umore non poteva essere dei migliori venendo da 4 gol subiti e da un ritiro partito lunedì. Piano piano le scorie vecchie passano e la squadra si è allenata sapendo che occorre una partita importante domani. Dobbiamo dare delle risposte di calcio, dal primo minuto. Serve dignità. Non possiamo guardare troppo avanti ma nemmeno dietro. L'inizio della settimana non è stato semplice. Quanto alla domanda, posso dire che ho accettato sapendo che era difficile. La realtà la conosci solo quando entri in una situazione. Oggi, come allenatore e come squadra, non siamo riusciti a fare quel cambiamento che mi sarei aspettato. La mia è una risposta seria e oggettiva. Ero convinto che l'organico potesse lottare, poi vedi la situazione e capisci quanti problemi ci sono. Infortuni compresi. E risolvere tante cose quando devi allenarti e devi vincere a tutti i costi non è facile".
Sul portiere
"Chi gioca in porta? Sto facendo delle riflessioni".
Sugli infortunati
"Recuperiamo Gyomber, Fazio ha un problema. La formazione la darò prima ai ragazzi".