Ritorno a far gioco e punti, o crisi a tutti gli effetti. Il Bologna, reduce da tre sconfitte in una settimana, lavora in questi istanti a Casteldebole in vista della sfida all'Inter, in cui Donadoni dovrà nuovamente fare i conti con una totale emergenza difensiva: è difatti squalificato Maietta, che inoltre si è infortunato a Marassi al pari di Gastaldello (solo terapie, oggi, per l'esperto centrale). Al centro della retroguardia spazio quindi a Oikonomou e Krafth, con quest'ultimo favorito sul ristabilito Helander. KO Destro, davanti è Sadiq il sostituto naturale dell'attaccante ma è viva l'ipotesi di Verdi falso nove con l'impiego sull'esterno di uno tra Di Francesco o Rizzo. In porta ancora Da Costa, in luogo dell'indisponibile Mirante. Oggi terapie anche per Maietta e Destro, differenziato per Mirante, lavoro specifico per Rizzo.
Anche l'Inter ieri è tornata al lavoro: non c'era Kondogbia, in ogni caso squalificato al pari di Icardi. Recuperato, però, D'Ambrosio, che aveva rimediato una contusione al costato contro l’Empoli: l'obiettivo è di riconsegnarlo in discrete condizioni a Pioli, che potrebbe nuovamente impiegarlo esterno di centrocampo nel 3-4-2-1, di modo da tener fuori ancora una volta Ansaldi. L'ex fluidificante granata oggi ha lavorato in gruppo e non dovrebbero esserci dubbi, quindi, in merito al suo impiego. Sempre a parte hanno lavorato anche Andreolli, Banega e Brozovic: quasi impossibile il recupero del croato, probabile, invece, quello dei primi due. Brozo tornerà orientativamente a fine mese. Torna però arruolabile Perisic: Palacio agirà quindi ancora da prima punta. Con Banega disponibile, l'argentino va in ballottaggio con Joao Mario per rimpiazzare lo squalificato Kondogbia.