La crisi in casa Bologna si è aperta il 4 febbraio, dopo la pesante sconfitta rimediata contro il Napoli. La squadra di Donadoni non si è ancora ripresa da quella tremenda batosta, in successione sono arrivate le sconfitte contro il Milan, in undici contro nove, e la Sampdoria. Ma i problemi non sono finiti qui: contro i blucerchiati si è fermato per infortunio Mattia Destro che dovrà star fermo per circa due settimane. L'attaccante non ha disputato, fino ad ora, un grande campionato, soltanto cinque le reti realizzate ed un rigore fallito per una fantamedia pari a 6,32. Salterà sicuramente le partite contro Inter e Genoa, dovrebbe rientrare alla 27.a quando i rossoblù affronteranno la Lazio.

Il tecnico prepara, intanto, le alternative: Sadiq non ha convinto domenica pomeriggio, il giovane attaccante in prestito dalla Roma è apparso acerbo e fuori condizioni per i tanti infortuni che lo hanno condizionato in questi mesi. Resta lui comunque sulla carta il vice-Destro, anche perché Petkovic è apparso macchinoso e poco adatto al 4-3-3 di Donadoni, sia quando è entrato in campo contro il Napoli sia contro il Milan. E allora si fa spazio l'ipotesi falso nove, con Verdi, pienamente recuperato, al centro dell'attacco. L'ex rossonero potrebbe essere affiancato da Krejci e Di Francesco. In quest'ultima ipotesi non è da escludere l'impiego di Rizzo nel tridente, in questo caso finirebbe in panchina Di Francesco.