Altro che "finto infortunio", per saltare la partita contro la Juventus, come qualche ingenua malelingua sosteneva. Il problema di Mimmo Berardi (una lesione lacero-contusa suturata al collo del piede sinistro riportata nel match contro l'Atalanta) è vero e tangibile, e addirittura mostrato sui social. Lo ha fatto il capitano del numero 25 neroverde, Paolo Cannavaro, che mediante una InstaStories ha fatto vedere ai suoi followers il duplice taglio che l'attaccante di Cariati ha riportato, con tanto di scherzoso commento "Povero Bera, sei un simulatore!". Contro la Juventus, adesso, spazio quindi al 3-5-2 con uno tra Letschert e Goldaniga e dar man forte ad Acerbi e allo stesso Cannavaro. Rischia di non esserci, invece, Missiroli, che oggi ha fatto solo lavoro differenziato.
Come scrivevamo ieri, d'altra parte, Bucchi ormai sembra essersi deciso a cambiare modulo, e passare, un po' come Montella, dal 4-3-3 al 3-5-2. Un modulo di gioco più quadrato, che il tecnico neroverde ha sperimentato già a Bergamo, dove in panchina era finito Matteo Politano. Davanti, quindi, sono andati Berardi e Falcinelli, col secondo apparentemente più a suo agio (giocava a due anche l'anno scorso a Crotone) ed il primo più vicino alla porta, di modo da garantirsi maggiori conclusioni e meno responsabilità in copertura. Nel prossimo turno, però, il numero 25 farà posto nuovamente a Politano. Quando Berardi però sarà al meglio, in caso di 3-5-2 sarà quasi sempre Politano a non giocare: l'impressione è che Bucchi intenda alternare i due moduli a seconda delle condizioni dei suoi e dell'avversario, ma quel che è invece certo è che l'accoppiata Berardi-Politano "titolari fissi" rischia di non suonare più come un dogma. Un allarme anche fantacalcistico, per chi ha puntato sui due attaccanti neroverdi, peraltro ancora alla ricerca di primi bonus stagionali. Berardi salterà sicuramente la Juventus e mercoledi, nel turno infrasettimanale, il Cagliari all'Arena. Spera quindi di esserci domenica 24 contro il Bologna. Domattina allenamento a porte chiuse per i ragazzi di Bucchi.
