Il derby di domani tra Lazio e Roma si avvicina e cresce la tensione. La stracittadina capitolina è una delle più sentite in tutto il mondo come testimonia, al Corriere dello Sport, Juan Manuel Iturbe, ex calciatore della giallorosso che segnò nel finale di un derby un gol fondamentale qualche anno fa. Ecco le sue dichiarazioni:

Iturbe e il gol nel derby

“Ricordo ancora bene il mio gol nel derby: ho messo dentro la palla di sinistro, a porta vuota. Un’emozione davvero inspiegabile. Mi tolgo la maglia, inizio a correre in tutte le direzioni. Mi tuffo a terra, urlo fortissimo verso la curva Sud. Indescrivibile”.

Il passato di Iturbe nella Roma

“La verità è che non è semplice giocare a Roma, nella Roma. C’è concorrenza, noi eravamo una squadra molto forte, con tanti talenti e per emergere puoi faticare. L’anno successivo pure iniziai bene. Dovevo andare al Genoa, ma poi non se ne fece più nulla. Segnai un gol contro il Frosinone alla terza giornata. Alla fine è andata come tutti sappiamo. Ma va bene lo stesso, Roma è una delle cose migliori che è capitata nella mia vita”.

Il futuro di Iturbe

Mi manca tanto la Roma. Oltre che un club grandissimo, la città è meravigliosa. Io prima o poi lo farò, tornerò per vivere a Roma. Si sta bene, la qualità della vita è altissima. A giugno mi scade il contratto qui in Messico (con il Pumas). Poi cercherò di rientrare in un club italiano o europeo. Sono ancora giovane, ho 28 anni da compiere, sento di poter dare qualcosa”.

Iturbe e la Serie A

“Vedo quasi tutte le partite di Serie A, il fuso orario mi aiuta. Vedo spesso anche la Roma, naturalmente. E sto ammirando una squadra che gioca bene, che vince e che può tornare in Champions. Mi auguro vinca più partite possibile da qui alla fine del campionato. Mi auguro che vinca il derby, soprattutto”.

(Getty Images)
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