Momento critico per l'Hellas Verona, e dopo il ko contro lo Spezia che allunga il filotto negativo degli scaligeri: Maurizio Setti nel postpartita ha parlato del futuro del club e sulle cessioni pesanti sul mercato degli ultimi anni.
Verona, l'amarezza di Setti
"Non abbiamo smantellato la squadra, ogni anno determinati giocatori vanno via perché questo è un club che deve seguire questa linea e perché i calciatori ceduti, nella maggior parte dei casi, vogliono andare via per guadagnare molto di più, per andare a giocare le coppe o calcare palcoscenici più importanti. Il Verona è questo. Forse ne ho parecchi di meriti in questi dieci anni, ma dieci sconfitte di fila sono dieci sconfitte di fila. C'è poco da commentare, bisogna fare delle riflessioni. Mi spiace che i tifosi prendano me come esempio di un presidente che vuole disfare ogni anno, quando noi spendiamo sempre più di quello che incassiamo. È vero che ci sono interessamenti riguardo alla società, ma non c'è una vendita in ballo, gli interessamenti ci sono ogni anno. Non c'è nessuna vendita, in questo momento ce n'è ancora meno".