Presente allo stadio Olimpico di Roma per assistere alla gara tra Italia e Norvegia, Massimo Ferrero ha liquidato in questo modo le domande dei giornalisti presenti sulla recente inchiesta della magistratura: “Se succede qualcosa per qualsivoglia motivo da parte delle autorità competenti credo che il calcio si fermerà perché molte squadre vivono di diritti tv. Per arginare questa dipendenza servono gli stadi di proprietà, con cui si possono generare differenti forme di ricavo. Se riuscissimo a fare questo, e i governanti ci aiutassero a poter vivere di luce propria, forse sarebbe un mondo migliore”.

 

Ferrero nega qualsiasi coinvolgimento della Samp: “Io grazie a Dio sto tranquillo”. Sul Genoa: “Per me lo sport è il sale della vita, deve divertire e far divertire. Basta con questo sport sull'odio, se il signor Preziosi ha delle difficoltà sono soltanto dispiaciuto”.