Era previsto oggi alle 14.30 l'ottavo di finale della Coppa Italia Serie C tra Padova e Vicenza all'Euganeo. Ma la gara è stata annullata perchè il Vicenza non si è presentato all'incontro. Che non ci fosse stata la prima squadra si sapeva già in realtà, i giocatori non prendono lo stipendio da mesi e sono in sciopero. E il procuratore ha chiesto il fallimento della società.

Nel frattempo la società aveva deciso di mandare a Padova i ragazzi della Berretti (non si sa per quale motivo), ma i tifosi hanno bloccato il pulmann e nemmeno loro sono andati all'incontro. L'allenatore Zanini in realtà afferma che i ragazzi hanno aderito alla protesta, mentre la dirigenza con un comunicato dà la colpa alle forze dell'ordine.

A fronte della presenza di donne e bambini, le forze dell’ordine fanno sapere di non aver abbastanza personale che possa garantire la possibilità d’uscita del pullman e che non sarà fattibile la sua partenza.

La questura segnala oltre 1000 persone davanti al cancello, dalle foto e dalle dichiarazioni di alcuni giornalisti presenti sembrano decisamente meno, circa 300. A fronte della circostanza creatasi la partita dovrà intendersi a tutti gli effetti annullata.

Ci riserveremo di quantificare i danni e di individuare i responsabili degli stessi.

Vicenza Calcio si ritiene rammaricata del comportamento non giustificato da parte dei tifosi in quanto coloro che erano stati scelti per disputare la partita in evento sono comunque tesserati della società.

L’aver limitato la libertà di scelta di questi ragazzi, riteniamo sia decisamente lesiva della libertà di pensiero degli stessi.