Arrivano aggiornamenti importanti in casa Venezia in vista della sfida con il Bologna, la prima ufficiale post sosta: in particolare sono giunte buone notizie in merito alle condizioni fisiche di Vacca, Johnsen e Lezzerini, queste le ultime.
Venezia: le condizioni di Johnsen, Vacca e Lezzerini
Come annunciato dal direttore sportivo Mattia Collauto ieri in conferenza stampa, contro il Bologna rientreranno sia Vacca che Johnsen e Lezzerini. Il centrocampista ha smaltito definitivamente lo stiramento muscolare alla gamba destra mentre il portiere è finalmente pronto dopo il problema alla coscia destra che l'ha tormentato in questo inizio di campionato. Entrambi rappresentano due recuperi importanti, soprattutto ai fini delle sostituzioni che Zanetti farà a gara in corso e durante un altro tour de force di partite prima della sosta natalizia. Al momento però sia Romero che Crnigoj sembrano avanti nelle gerarchie e difficilmente qualcosa cambierà nella prossima giornata.
Totalmente diverso invece il discorso da fare su Johnsen: l'ex Ajax è pronto finalmente per tornare a disposizione dopo una forte contusione patita alla caviglia destra. Fino al momento dell'infortunio, parliamo di un titolare inamovibile della compagine lagunare, anche grazie ai continui acciacchi registrati da Aramu.
Venezia e Fantacalcio: chi va fuori in attacco?
Adesso però l'ex Torino sta benissimo e con un Okereke in gran forma e con Henry e Forte che si contendono il ruolo di centravanti la concorrenza è davvero folta tra le fila della squadra di Zanetti. La sensazione è che il tecnico non voglia comunque assolutamente rinunciare a Johnsen, motivo per cui, al momento, l'ipotesi più ghiotta potrebbe essere quella del falso nueve con Okereke pronto per agire al centro, disponibile nel giocare soprattutto in verticale e nello sfruttare le splendide imbeccate di Aramu, supportato da un altro grande corridore come Johnsen. Così facendo si rinuncerebbe sia ad Henry che a Forte, non proprio in un momento d'oro ed entrambi magari pronti per rendersi utili poi a gara in corso, quando magari ci sarà bisogno di muscoli e di lanciare palle alte al centro dell'area avversaria.
